Ecco quello a cui dovreste prestare attenzione in fase di vendita:
Documenti necessari
Per vendere Oro Usato bisogna essere provvisti di un documento d’identità in corso di validità e possibilmente del Codice Fiscale. Tali documenti sono necessari in quanto la cessione dei beni avviene tramite regolare atto di vendita e tutte le operazioni, secondo le normative di P.S, devono essere riportate in un registro apposito, questo al fine di prevenire atti illeciti.
Normativa sul denaro contante
Facendo seguito ed ottemperando alle normative vigenti in ambito di lotta all’evasione fiscale e anti riciclaggio, tutte le operazioni di vendita aventi un importo superiore ai 999.99 euro dovranno essere liquidate in maniera da garantire la tracciabilità dei flussi di denaro quindi ad esempio tramite Assegno Bancario, Assegno Circolare, Bonifico Bancario.
Marchio o bollata
La presenza del marchio/bollata riportante il titolo del bene in cessione non è obbligatorio in quanto gli oggetti preziosi verranno in qualsiasi caso esaminati da un nostro incaricato al fine di proporre la miglior quotazione possibile.
Il carato
Il carato è l’unità di misura con la quale viene indicato il peso dei diamanti.
Un carato equivale ad 1/5 di grammo.
Il nome “carato” deriva dai semi del frutto del carrubo.
I semi, che venivano chiamati “carubis”, pesano approssimativamente 0,2 grammi.
Successivamente il carato è stato adottato anche per quantificare la percentuale di oro puro contenuta in un’oggetto.
Negli ultimi decenni la purezza dei prodotti auriferi viene espressa in punti millesimali dove ad esempio l’Oro 18kt viene riportato con il titolo 750/°° cioè 75% di Oro Puro e 25% di lega.
Qui di seguito vi mostriamo la tabella dei carati e relative percentuali di purezza
Oro 24kt – oro puro al 99,9%
Oro 22kt – oro puro al 91,5%
Oro 18kt – oro puro al 75%
Oro 14kt – oro puro al 58,5%
Oro 12kt – oro puro al 50%
Oro 9kt – oro puro al 37.5%
Oro 8kt – oro puro al 33,3%